Categoria: Pezzi di storia

  • Vent’anni fa

    Vent’anni fa

    Sabato 6 gennaio 2001. Ero in camera mia. Fuori era buio ma non pioveva. Ronzio di modem 56k. Poche ore prima a Roma il Papa Giovanni Paolo II davanti a centomila fedeli in piazza San Pietro aveva chiuso la Porta Santa del Giubileo. Poche ore dopo, in diretta televisiva, Raffaella Carrà avrebbe aperto i bussolotti […]

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  • Di nuovo?

    Di nuovo?

    “Il ministro: siamo in pericolo, scuole chiuse”, “La fila interminabile delle ambulanze”, “Il video ripreso da una finestra”, scorro i titoli delle notizie stamattina e il primo sguardo non fa distinzioni tra il virus e il terrorismo. Ho smesso di chiedermi “dove”, ho smesso di chiedermi “perché”, mi guardo mentre penso “di nuovo?”. Chi c’era […]

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  • Sala d’attesa

    Sala d’attesa

    Forse è davvero l’unica sala d’attesa rimasta tale in una grande stazione italiana. Non un bar, un ristorante, un negozio, una spazio “lounge” o “vip” di una compagnia ferroviaria, un posto dove ti chiedono una tessera prima di entrare o uno dove vogliono venderti qualcosa. Una sala d’attesa con le persone che entrano e che […]

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  • Saddam e altre statue

    Saddam e altre statue

    In quasi tutte le foto di statue che ho scattato c’è un uccello che spensierato e noncurante si posa sulla testa del personaggio raffigurato. Che durino secoli o meno le statue sono fatte per gli uccelli che vi si posano sopra spesso scaricando i loro impellenti e organici bisogni. Agli umani le statue interessano solo […]

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  • Mascherine dimenticate

    Mascherine dimenticate

    Ogni tanto quando esco di casa ancora mi dimentico della mascherina. Mi ricordo del portafogli, del telefono, delle chiavi, pure dei fazzoletti, poso la mano sulle tasche come faccio da sempre per controllare che ogni cosa sia al suo posto, poi scendo due piani, intravedo la luce della strada che sta lì fuori, questa luce […]

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  • Fino a qui

    Fino a qui

    Come siamo arrivati fin qui? Me lo chiedo guardando i balconi, fino a ieri da lì si cantava, ora si lanciano urla contro gli incauti passanti. Le strade vuote che parevano una poesia in potenza anche per i meno ispirati ora sembrano vialoni in attesa di cortei lugubri. L’uomo accanto in fila al supermercato non […]

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