A Roma c’è una luce sbiancata, azotata, la qualita dell’aria sembra progressivamente in via di raffreddamento, come d’altronde le temperature. Pago affitti, bollette, vecchi conti, sospensioni del tempo, spostamenti in corso. Bruciano solo certe speranze, come incendi dolosi e rapidi. Questa luce incolore e inodore, per niente solidale con me stesso, mi colpisce ogni mattina, e…
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