Categoria: Mondo

  • Arsenico e vecchie zie

    Arsenico e vecchie zie

    Tornato a Boston scopro che la mia vecchia zia mi ha cacciato di casa. Dubito di averle fatto qualche cosa, anche perché nelle ultime settimane dimoravo a svariate miglia di distanza e l’ultima volta che c’eravamo salutati pareva ancora volermi bene. Praticamente atterro con l’aereo alle dieci di sera e corro a trovare il primo Holiday…

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  • Leoni marini

    Leoni marini

    Al Pier 39 di San Francisco alcuni leoni marini se ne stanno a dormire su queste grandi piattaforme di legno mentre i turisti li fotografano e ridono quando loro sbadigliano. Pensavo li avessero portati qui come attrazione turistica, invece ho letto da qualche parte che sono loro che ci sono arrivati per sbaglio, dopo l’ultimo terremoto…

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  • Poetry Room

    Poetry Room

    A quanto pare la libreria City Lights, la mitica libreria del poeta laureato Ferlinghetti, non è invecchiata, non è diventata il museo di se stessa, non ha perso né la sua vitalità sovversiva né il fascino bohémien. Da quando divenne famosa come la culla del movimento Beat, ha resistito all’usura di tutte le mode. Subito dopo…

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  • Fuga ad Alcatraz

    Fuga ad Alcatraz

    Costeggiando il mare, si può non vedere il Golden Gate, o il Bay Bridge, o la Coit Tower, ma Alcatraz la vedi sempre. E allora decido di andarla a vedere davvero. Una mattina mi imbarco sul ferry come fanno un milione e mezzo di persone ogni anno a ventitre dollari a persona, muoio di freddo per…

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  • Una telefonata sul Golden Gate

    Una telefonata sul Golden Gate

    Finisco a camminare sul Golden Gate, così rosso, così enorme, così alto. Camminando mi chiedo se i telefoni dedicati al “crisis counselling” che si trovano ogni tre-quattrocento metri sul grande ponte, quelli che stanno sotto un cartello che ricorda che attento, se ti butti da qui le conseguenze possono essere tragiche e fatali e allora prima…

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  • Le onde di San Francisco

    Le onde di San Francisco

    Dal finestrino dell’aereo che in circa sei ore vola da costa a costa degli States osservo, appena le nuvole si spostano, campi coltivati, appezzamenti infiniti, montagne rocciose ricoperte di neve e ghiaccio, canyon stretti e profondissimi, implacabili deserti di polvere e sabbia, piccoli villaggi sparsi, colline ventilate dall’oceano. Sulla costa del Pacifico trovo clima mite, sole…

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