Categoria: Roma
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O la va o la spacca
O la va o la spacca, a Roma. Perché anche la decadenza ormai è consumata. O la va o la spacca era il motto dei legionari romani che giocavano a dadi. Ed è anche la puntata finale (all in) nel gioco del poker. Sink or swim, annega o nuota dicono gli inglesi. Noi italiani preferiamo “bere…
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Trionfi e lamenti
Trionfi e lamenti si accumulano su Roma, sotto le gigantesche figure stampate sul muraglione tra ponte Mazzini e ponte Sisto, affianco a quel Tevere che solo a tuffarsi potrebbe uccidere, oppure trasformarci tutti in supereroi di periferia, che non sanno bene che farci con tutti quei superpoteri (“ma te sei ‘n supereroe, mica poi anna’ a…
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Anime del purgatorio
Rassicurante è l’esistenza del purgatorio, specchio fedele della vita terrena, ben più di paradisi e inferni troppo schematici, troppo ambiziosi. Non poteva che stare a Roma, un po’ nascosto tra ombre di sommi cupoloni e ridondanti palazzacci di giustizia, il piccolo museo delle anime del purgatorio, dentro una chiesetta che sembra un duomo di Milano…
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Città troppo eterna
È una stagione appiccicosa, fatta di nuvole di polvere e funerali da vivi. Nella città stremata nessuno è più disposto ad accettare il ruolo che il tempo vorrebbe cucirgli addosso. Per i vecchi leoni gli addii sono lunghissimi. Aprono le porte di casa, chiamano la processione degli ospiti e dei ricordi, dei discepoli e degli imitatori, lentamente sfioriscono…
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Il guardiano del Cupolone
Ci sono omini piccoli piccoli chiusi in un cubicolo al centro del mondo, postazioni di lavoro che non sai se invidiare o compatire. Se all’ingresso del paradiso ci fosse davvero San Pietro con le chiavi in mano, marmoreo e severo come quello in cima alla basilica più famosa, pronto a scrutarci in fila coi nostri peccati col cenno di…
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Un metrò chiamato desiderio
Anvedi, che meraviglia, ma è aperta davvero, com’è nuova, com’è precisa, com’è bella, anzi bella forse no però viaggia, e de che te lamenti. Sempre interessante osservare la stupefazione dei romani di fronte alle cose nuove, l’espressione di sorpresa mista a incredulità per essere costretti a sospendere, seppur momentaneamente, il perenne stato di scazzatura e indignazione…